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30
Dic

MOBILITÀ NOTTURNA: linea circolare e minimetrò aperto nel weekend

Il servizio di Mobilità Notturna deve essere il buon proposito per il nuovo anno: proprio insieme all’allora consigliere di Forza Italia, Andrea Romizi, avevamo presentato una mozione approvata in Commissione su questo tema.

notte-minimetroPer dare seguito a questo nostro intento ho deciso di riproporre una nuova istanza per attivare la sperimentazione del servizio di Mobilità Notturna con una linea circolare che colleghi i principali quartieri di Perugia, soprattutto quelli abitati da studenti, e le stazioni del Minimetrò. L’idea tre forza anche alla luce dei buoni risultati ottenuti dalle sperimentazioni di aperture notturne fatte fino ad oggi durante i grandi eventi.

Di seguito il testo integrale della proposta:

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VISTI i contenuti:

  • degli allegati con le proposte presentate dalle associazioni studentesche Fuori Sede Perugia in data 01/03/2014, Unione degli Universitari di Perugia e Rete degli Studenti Medi dell’Umbria in data 12/01/2014.
  • del Piano Urbano della Mobilità.
  • della delibera n. 48 del 15.03.2010 approvata in Consiglio Comunale sul tema della Mobilità Studentesca.

VALUTATO che:

percorso-bus-notturni– la città di Perugia è conosciuta nel mondo come pioniera nel settore della mobilità alternativa.

– è necessario ottimizzare i percorsi e i mezzi pubblici che attraversano il vasto territorio comunale di Perugia. Per rendere più efficiente il trasporto pubblico, evitando che girino autobus grandi e vuoti, ma garantendo comunque la copertura di tutte le zone della città: dalle frazioni ed i borghi periferici, alla città densa e all’acropoli. Il tutto tramite punti di convergenza ed interscambio tra tipologie diverse di mezzi di trasporto: buxi, autobus, minimetrò, treni. In particolare crediamo sia utile collegare con autobus le zone della città densa che hanno un numero di passeggeri utile a coprire la stazza del mezzo, mentre con buxi le zone periferiche che hanno minore utenza, razionalizzando le risorse e riducendo contestualmente l’inquinamento.

– alla luce dei dati positivi della sperimentazione fatta durante i grandi eventi dell’apertura prolungata del minimetrò, degli ascensori e delle scale mobili è da sottolineare che durante queste manifestazioni il centro storico ed i quartieri toccati da questi mezzi di trasporto si popolano e sono più vivibili anche oltre i soliti orari. L’obiettivo è di far vivere il centro storico ed i quartieri limitrofi agevolando l’accessibilità a tutti coloro che non vi abitano, così da garantire automaticamente un miglioramento della vivibilità, favorendo l’utilizzo del mezzo pubblico rispetto ai veicoli privati.

CONSIDERATO CHE:

mercato-coperto-notte– la presenza delle persone è un fattore di sicurezza irrinunciabile e una garanzia di presidio del territorio fondamentale, evitando così tanto l’aggressione della micro e macro criminalità, quanto il verificarsi di episodi di illegalità e vandalismo. Dunque un territorio vitale e vissuto è anche un territorio sicuro.

– in materia di trasporto pubblico locale e mobilità alternativa sono da mettere in campo tutte le azioni necessarie all’incentivo del mezzo pubblico a discapito di quello privato per arrivare ad una riduzione dell’inquinamento, sia atmosferico che acustico e ottico, del traffico cittadino, della manutenzione ordinaria e straordinaria. Tutti fattori che non potranno che influire positivamente sulla salute della popolazione e sulla qualità della vita della cittadinanza.

Il CONSIGLIO COMUNALE impegna l’AMMINISTRAZIONE a:

  • Attivare la sperimentazione del servizio di Mobilità Notturna, in particolare nei fine settimana del periodo primaverile ed estivo, migliorando i collegamenti tra i quartieri nei quali risiedono maggiormente gli studenti, quelli dove sono presenti collegi universitari ed il centro storico. Il tutto integrando il percorso della circolare notturna con i capolinea del minimetrò.
  • Prevedere, come richiesto dalle organizzazioni studentesche, una “circolare” che unisca di notte queste zone della città, così da migliorare la mobilità di giovani e studenti, in particolare i fuorisede e i non patentati, garantendo anche maggior sicurezza e vivibilità nel centro storico e nei quartieri limitrofi.
  • Pianificare, anche tramite la riorganizzazione degli orari di funzionamento, l’apertura notturna del minimetrò nei fine settimana alla luce del successo delle sperimentazioni per i grandi eventi.