Innovazione, turismo e commercio per tornare a crescere

il coraggio del cambiamento verticaleIl nostro Paese e la nostra Città hanno bisogno di trovare la strada giusta per tornare a crescere. Un contributo fondamentale per questa difficile battaglia non può che arrivare dal mondo dell’innovazione, del turismo e del commercio che negli ultimi anni sono stati troppo spesso sottovalutati.

Pensando all’innovazione, alla ricerca, al trasferimento tecnologico e del sapere non possiamo permetterci di non coinvolgere gli Atenei presenti nel nostro territorio, officine di idee ed internazionalizzazione in cui creare un sistema di qualità capace di formare ed esportare eccellenze a tutto campo.

È opportuno, inoltre, sviluppare nuove politiche per il turismo, fiore all’occhiello anche in campo economico di cui la città è forse troppo poco consapevole. Perugia deve diventare laboratorio di progettualità innovative in campo turistico che amplino l’attuale e storica offerta turistica grazie alle sue bellezze da coniugare con nuove idee, in grado di indirizzare e di coagulare le scelte regionali su di un’immagine culturale che sia armonica e spendibile.

Accanto all’innovazione e al turismo è necessario valorizzare il mondo del commercio, sia nell’acropoli che nelle zone periferiche, in grado di esaltare le nostre tipicità artigianali, enogastronomiche e manifatturiere, in modo da ampliare al massimo l’offerta commerciale presente in città. Per raggiungere questo obiettivo pensiamo di strutturare “vie dell’artigianato”, showroom dedicati ai prodotti tipici e abbiamo già proposto la promozione di percorsi storico-artistici e turistico-commerciali nelle botteghe artigiane e nei laboratori museo del Centro Storico da realizzare nei primi mesi di mandato.