Acqua in Umbria? Pubblica, economica e… frizzante!

Utilizzo responsabile della risorsa idrica, riduzione delle bottiglie di plastica e quindi sostegno all’ambiente: risponde a questi obiettivi la convenzione sottoscritta nei giorni scorsi tra Comune di Perugia – Assessorato all’Ambiente e Società Umbra Acque per la realizzazione, entro i prossimi mesi del 2010, di un erogatore di acqua frizzante refrigerata.

E’ il progetto “Fontanelle”, l’impianto ideato dall’unità operativa Ambiente che sarà realizzato dal Gestore del servizio idrico integrato “Umbra Acque”, grazie al contributo regionale e ad altre risorse finanziarie messe a disposizione dallo stesso gestore. “L’iniziativa – affermano l’assessore Lorena Pesaresi e il presidente di Umbra Acque Angelo Zucchini – rientra nell’ambito di un programma integrato di attività per un uso-consumo controllato dell’acqua e per un utilizzo responsabile della risorsa idrica.

Al tempo stesso il progetto è finalizzato alla riduzione delle bottiglie di plastica che contribuiscono a incrementare la quantità di rifiuti solidi urbani”. L’impianto, previsto nell’area di Pian di Massiano (vicino al minimetrò), assume in sintesi una duplice valenza come sottolinea l’assessore Pesaresi: “promuovere il consumo dell’acqua pubblica potabile distribuita dalla rete, un’acqua controllata, sicura e a basso costo resa frizzante e refrigerata, e ridurre al tempo stesso il quantitativo di bottiglie prodotte per la distribuzione. Il cittadino otterrà così un risparmio sull’acquisto delle acque minerali in bottiglia e offrirà un aiuto all’ambiente. Meno bottiglie significano, infatti, meno rifiuti e meno emissioni di CO2 in atmosfera dovute alla trasformazione di derivati dal petrolio.

Uno degli obiettivi prioritari del nuovo sistema di gestione dei rifiuti nella nostra città è infatti quello di prevenire la produzione di rifiuti all’origine”. L’acqua erogata dal gestore nella fontanella sarà quella delle sorgenti appenniniche umbre e quindi acqua minerale naturale pregiata. Umbra Acque – afferma il presidente Zucchini – praticherà un prezzo di distribuzione dell’acqua dalle fontanelle identico a quello praticato dagli altri Soggetti Gestori negli altri ATI dell’Umbria che hanno aderito a tale iniziativa: attualmente 5 centesimi di euro per ogni litro e mezzo di acqua erogata. “La realizzazione di questo progetto – conclude Pesaresi – sarà un ulteriore passo avanti nel percorso di cambiamento degli stili di vita e di miglioramento della qualità ambientale e sociale, intrapreso da già tempo da questo Comune”.