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10
Mag

Garantire senerità a tutte le famiglie, parte il “Dopo di noi” e la Fondazione di Comunità

Lo scorso anno, dopo un percorso con famiglie, medici, professionisti ed operatori del settore, abbiamo proposto al Comune di Perugia di adottare il progetto “Dopo di noi” ed istituire la Fondazione di Comunità. Il nostro obiettivo condiviso era garantire serenità a tutte le famiglie, anche a quelle che guardavano con preoccupazione al futuro loro e dei propri cari.

Trovate tutto qui: https://www.tommasobori.it/progetto-dopo-di-noi-e-istituzione-della-fondazione-per-il-sostegno-di-persone-affette-da-malattie-psichiatriche/

Grazie alla Delibera del Consiglio Comunale n. 37 del 10.11.2014, votata all’unanimità, abbiamo chiesto all’amministrazione comunale di ripensare all’organizzazione di un modello operativo che sia in grado di sostenere e finanziare azioni terapeutiche, di sostegno medico psichiatrico, di inserimento sociale della persona, di arricchimento della sua vita relazionale e culturale, di svago e riposo. Questo pone un problema di progettazione dell’intervento e di finanziamento delle attività: i familiari delle persone affette da malattia psichiatrica hanno a disposizione delle risorse che vorrebbero veder dedicate proprio alla realizzazione di tale obiettivo.

dopo di noiLa concentrazione delle funzioni di cura, tutela e amministrazione del patrimonio nel medesimo soggetto, tuttavia, non appare sempre utile a garantire il miglior interesse della persona affetta da malattia psichiatrica. Non di rado, infatti, l’amministratore di sostegno si trova gravato da un eccesso di compiti che potrebbero veder soccombere proprio quelle esigenze di perseguimento della pienezza di vita e della piena realizzazione della persona affetta da malattia psichiatrica, che sono invece l’obiettivo ultimo di un sostegno pienamente inteso.

Si può percorrere una nuova strada, mai battuta prima e che si aggiunge a quelle già conosciute: l’istituzione di una Fondazione di comunità per il sostegno della pienezza di vita delle persone affette da malattie psichiatriche nell’ambito del progetto “Dopo di noi”, sulla base di una proposta fatta da un gruppo di lavoro multidisciplinare del Dipartimento di Salute Mentale di Perugia.

A quasi due anni di distanza abbiamo sollecitato il Sindaco e la Giunta con un’interrogazione sullo stato di attuazione della delibera: finalmente a bilancio sono stati stanziati 20mila euro per procedere alla costituzione della Fondazione di Comunità ed altri 46mila euro riservati dal Comune all’attuazione del progetto “Dopo di noi”.

In attesa dell’approvazione della legge nazionale sul “Dopo di noi”, che prevede misure di assistenza, cura e protezione per le persone con disabilità grave, prive di sostegno familiare, è stato istituito un fondo ministeriale per l’assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare destinato ad attivare programmi volti a favorire percorsi di deistituzionalizzazione, di supporto alla domiciliarità in residenze o gruppi-appartamento. Il Comune di Perugia grazie ai fondi del Governo sta lavorando su progetti, pari a 80mila euro, per il sostegno della vita indipendente.

Questo è un primo importante risultato, che ci auguriamo possa essere solo l’inizio di un percorso per garantire serenità a tutte le famiglie della nostra città.