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19
Ott

Niente sosta per i soggetti portatori di handicap e per i residenti del settore sulle strisce blu in Piazza Italia

Le novità negative apportate da Sindaco e Giunta sulla gestione dei parcheggi a pagamento in città, a seguito della nuova convenzione Romizi/S.I.P.A., riguardano non solo l’aumento del numero di strisce blu e degli orari a pagamento, ma anche i permessi.

In particolare, nella centralissima Piazza Italia sono stati istituiti 23 nuovi stalli per la sosta a pagamento senza prevedere alcun tipo di deroga: né per i residenti di quel settore, né tantomeno per i portatori di handicap, contravvenendo a quanto stabiliscono le leggi in vigore e viene applicato nel resto della nostra città e dei comuni in Italia.

Abbiamo, dunque, deciso di attivare la Commissione Controllo e Garanzia per verificare la legittimità di tali provvedimenti da parte dell’attuale Giunta a danno di disabili e residenti.

Di seguito la richiesta di attivazione:

VISTO CHE:

Il tema dell’accesso e sosta in centro storico rappresenta una delle questioni più delicate e impegnative da gestire per una pubblica amministrazione, in quanto porta a dover conciliare le diverse esigenze che possono provenire da residenti, commercianti e turisti;

VALUTATO CHE:

Con Deliberazione della Giunta Comunale n. 162 del 19.04.2017 avente ad oggetto “atto integrativo convenzione tra Comune di Perugia e S.I.P.A. s.p.a., Rep. n. 46401/503 del 15.1.2007, aggiornata con atto Rep. n. 47122/1223 del 26.7.2013 – approvazione schema” l’attuale Giunta ha rimodulato e rideterminato le condizioni della Convenzione tra S.I.P.A. s.p.a. e lo stesso Comune di Perugia per quanto riguarda la gestione dei parcheggi della città e, soprattutto, ha stabilito nuovi accordi su tariffe e ulteriori aree di sosta a pagamento, facendo passare questa decisione quale introduzione di scontistiche e riduzione di tariffe a favore dei cittadini. In realtà la convenzione, come rivista dall’amministrazione comunale, è stata rimodulata in senso peggiorativo con un aumento delle strisce blu a pagamento e con una drastica riduzione dei parcheggi liberi e gratuiti;

RITENUTO CHE:

Una delle rivoluzioni attuate interessa l’area di Piazza Italia, precedentemente riservata alla sosta dei cittadini residenti in centro storico ed ai soggetti portatori di disabilità muniti di apposito permesso ai sensi dell’attuale disciplina di legge. Il Comune ha modificato tutto ciò prevedendo n. 23 posti auto in Piazza Italia con tariffa 2,20 €/h destinati alla rotazione esclusiva fino alle ore 20:00, modificando, come risulta dalla suddetta delibera, l’ordinanza n. 830/2013 nella parte in cui consentiva ai veicoli dei residenti in Z.T.L. o equiparati la sosta senza limite di tempo e gratuitamente per le 24 ore in Piazza Italia;

In base alle tariffe ed al numero di posti disponibili a pagamento, considerando che è stata aperta la ZTL per consentirvi la sosta e che non sono consentite deroghe, genererà un introito di quasi 10.000 euro mensili per un totale l’anno che supera i 110.000 euro solamente per gli stalli in Piazza Italia;

Ad oggi, quindi, in Piazza Italia sono previste esclusivamente aree di sosta e parcheggio a pagamento, nello specifico 23 posti, senza possibilità di deroghe, perciò i residenti e addirittura anche i portatori di handicap devono pagare la tariffa prevista (in allegato una foto del cartello);

VALUTATO CHE:

Garantire la piena attuazione della PRM (Mobilità per le Persone con ridotta mobilità), favorirne e tutelarne gli spostamenti e l’accesso ai luoghi pubblici e privati, portare avanti azioni diretta a rendere possibile l’autonomia di soggetti con gravi difficoltà e disabilità di varia natura, andare incontro e comprenderne i bisogni e le necessità quotidiane, deve essere una priorità del Comune di Perugia. Tali interventi sono di dubbia legittimità e di certo lesivi dei diritti dei soggetti affetti da disabilità;

Si richiede l’attivazione della V^ Commissione Consiliare Permanente di Controllo e Garanzia per verificare la regolarità degli atti riguardanti questa situazione, valutando in particolare:

– La legittimità dell’introduzione dei parcheggi a pagamento in Piazza Italia senza la previsione di deroga per i soggetti portatori di handicap, come da leggi in vigore e come applicato nel resto della nostra città e dei comuni in Italia.

– La legittimità dell’introduzione degli stessi senza neppure la previsione di deroga per i residenti del settore, come avviene nel resto della città”.