Rimborsi Benzina: l’unica cosa giusta da fare è rinunciare e utilizzarli per i diversamente abili

Sembra assurdo ma al Comune di Perugia si è tornato a parlare dei Rimborsi Benzina per il Consiglieri Comunale. La proposta sarebbe di rimborsare la benzina a chi vive a 15 km da Palazzo dei Priori.

Così è ritornato agli onori della cronaca questo spinoso tema. Spinoso, logicamente, solo per chi ha avuto il coraggio di incassare i fondi fino ad ora. E sono vari Consiglieri Comunali.

Infatti i rimborsi benzina sono si un diritto, ma non un dovere. E viste le difficoltà delle famigliem, la crisi delle imprese e le poche risorse a disposizione del Comune mi è sembrato assurdo spendere soldi pubblici per rimborsare la benzina ai Consiglieri Comunali. Mi è sembrato scontato rinunciarvi dall’inizio, sia nella scorsa consiliatura che in questa appena iniziata.

Lo stesso hanno fatto tutti i rappresentanti del centro-sinistra a Palazzo dei Priori, al contrario altre forze politiche hanno ritenuto giusto incassarli. E che non si dica che siamo tutti uguali.

Abbiamo anche destinato le somme a cui abbiamo rinunciato a qualcosa di concreto, di cui si parla sempre meno in questo paese sempre meno civile: il supporto ai diversamente abili. Mi sarebbe piaciuto poter dire che tutti avessero fatto questa scelta ma, sfortunatamente, vari Consiglieri Comunali hanno preferito incassare i Rimborsi Benzina. Però non perdiamo le speranze, c’è ancora tempo per cambiare idea e rinunciare.

Nei prossimi giorni saremo impegnati di nuovo nella battaglia per evitare che sia introdotto nel regolamento del Consiglio Comunale il sistema di rimborso della benzina per chi ne volesse far richiesta. Infatti riteniamo che sia una questione prettamente tecnica, che non solo spetta agli uffici tecnici e non alla politica, ma anzi che una volta normata nel regolamento diventerebbe un incentivo ad usufruirne e una facilitazione per chi li richiede. Finora, purtroppo, sono stati pagati senza regolamento a chi non ha rinunciato, perchè istituirlo proprio adesso?

Al contrario oggi abbiamo presentato la proposta di rinunciare tutti come Consiglio Comunale e devolvere tutti i fondi risparmiati alle Politiche Sociali nel supporto dei diversamente abili. Vedremo se sarà votata anche dal centro-destra.

Intanto ecco il testo della proposta:

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