Chiusura uffici postali di Ripa, Sant’Egidio e piazza Partigiani

La chiusura degli uffici postali di Ripa, Sant’Egidio e piazza Partigiani rappresentano un doppio danno per la città di Perugia ed i suoi cittadini: il primo è l’interruzione di quello che è un servizio pubblico a tutti gli effetti con evidenti disagi, soprattutto nelle frazioni. Il secondo, come sottolineato dagli stessi lavoratori e sindacati, è la perdita immotivata di posti di lavoro.

Per questo con Sarah Bistocchi abbiamo presentato un’interrogazione urgente al Sindaco per sapere se e, nel caso, quali attività di contrasto abbia intrapeso per evitare la chiusura degli uffici postali.

Parallelamente i Consiglieri Erika Borghesi e Leonardo Miccioni hanno richiesto al Presidente del Consiglio Comunale una audizione urgente del responsabile di Poste Italiane per Perugia.

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VISTO:

– Il piano di Poste Italiane che porterà alla chiusura di tre uffici postali nel territorio della città di Perugia, l’ufficio di Ripa, l’ufficio di Sant’Egidio e l’ufficio di Piazza Partigiani.

VALUTATO che:

– Il servizio postale rappresenta un servizio pubblico a tutti gli effetti la cui soppressione è un danno alla popolazione.

– Gli uffici postali sono un presidio irrinunciabile soprattutto nei paesi e nelle frazioni che, al contrario, sono proprio le più colpite dalle chiusure programmate da Poste Italiane.

Si interroga il SINDACO e la GIUNTA:

– se sono state attivate e, nel caso, con quali modalità le attività di contrastato alla scelta di chiudere gli uffici postali con la conseguente sospensione del servizio a Ripa, Sant’Egidio e Piazza Partigiani.