Grazie a tutti: il vero rinnovamento siamo noi, di là c’è la solita destra

Avete letto bene, Berlusconi per Romizi. Non vi spaventate per l’immagine, non sono impazzito, leggete tutto e capirete.

Prima di tutto mi sento di dover dire grazie: grazie ai tanti che mi hanno scelto per rappresentarli nelle istituzioni, grazie ai tanti che hanno creduto al nostro coraggioso progetto di cambiamento di Perugia, grazie ai giovani e meno giovani che hanno affollato le nostre iniziative, grazie ai ragazzi che hanno messo la sveglia alle 6:30 per volantinare di fronte a tutte le scuole e le università, grazie a chi ha fatto tardi la sera per aiutarci.

La città ha scelto e la scelta è stata chiara: vuole un rinnovamento vero e non improvvisato, persone capaci, libere ed oneste che portino nuove idee nelle istituzioni.

Ora si va al ballottaggio, a chi non ci ha votato al primo turno per mandare un messaggio non posso che rispondere in un solo modo: il messaggio è arrivato forte e chiaro. Adesso si cambia verso, adesso dateci fiducia perchè il nostro progetto per costruire una Perugia migliore, per cambiare la città ha bisogno di tutto il vostro sostegno.

Non può passare l’idea che noi siamo conservatori mentre i nostri avversari sono il nuovo. Perchè non è vero. Non possiamo consegnare la nostra città al Segretario Provinciale di Forza Italia e candidato a Sindaco per la destra Andrea Romizi. Non possiamo consegnare la nostra città a chi si riconosce in Berlusconi tanto da scriverlo nel proprio simbolo.

Ditero alla sua candidatura ci sono i soliti volti noti, i soliti nomi visti e rivisti, le personalità tristi della destra umbra e perugina che nulla di buono hanno portato alla città e che ora, giustamente, tentano di camuffarsi con il nuovo.

I manifesti della loro campagna elettorale parla da soli: Berlusconi per Romizi. Il vecchio che avanza, l’eterno ritorno dell’usato. Il rinnovamento vero e possibile per Perugia siamo noi e le idee nuove, ci avete scelto e ora sosteneteci anche in questa ultima fatica che è il ballottagio. Solo così cambieremo la nostra città in meglio, tutti insieme.