Interrogazione sulla situazione della Facoltà di Medicina e dell’Azienda Ospedaliera

PREMESSO CHE:

– Dall’anno accademico 2007/2008 una parte degli studenti, dei docenti e del personale della Facoltà di Medicina e Chirurgia è stata trasferita nel Polo Didattico che presentava notevoli difficoltà per di raggiungimento e permanenza nella struttura. Nel 2009 la totalità dei corsi della facoltà e tutte le persone ad essi collegati sono stati trasferiti da Monteluce alla nuova sede della Facoltà di Medicina e Chirurgia di Sant’Andrea delle Fratte. Da pochi mesi agli studenti, ai docenti e al personale della Facoltà di Medicina e Chirurgia già presenti nei nuovi stabili, si è aggiunta parte del personale dell’Azienda Ospedaliera che ora lavora presso l’edificio A. Con il completamento del Polo Unico Ospedaliero ed Universitario tutti i pazienti e gli operatori che prima si recavano a Monteluce si sono spostati nella sede di Sant’Andrea delle Fratte.

– E’ evidente come con il passare degli anni si sia aggiunto al normale traffico di veicoli e persone della zona ospedaliera un surplus che non è stato metabolizzato, determinato dai nuovi arrivi prima nel polo didattico, poi nella nuova sede della facoltà.

– Come documentato dalla stampa i rappresentanti degli studenti da sempre hanno lamentato delle difficoltà riguardanti la mobilità pubblica, la sosta privata, i collegamenti stradali, la permanenza nelle strutture universitarie ed ospedaliere, la pianificazione del cambiamento della zona limitrofa e del quartiere circostante dovute a molteplici e differenti motivi.

CONSIDERATO CHE:

– Sia rivisto ed integrato il piano della mobilità urbana, gli orari dei mezzi pubblici collegati al biglietto unico (autobus, navette, minimetrò, treno), la collocazione delle fermate degli stessi, in modo tale da renderli maggiormente integrati fra loro, adeguati alle necessità specifiche degli studenti e di chi vive la Facoltà e l’Ospedale.

– Sia allestita da subito una Mensa provvisoria, in attesa di quella definitiva, il cui progetto deve ancora essere elaborato e i cui lavori non sono ancora partiti, dato che attualmente gli studenti sono senza servizio di ristorazione da più di quattro anni e gli scarsi collegamenti assieme agli orari di lezione stringenti, non permettono spostamenti verso altre mense, costringendo gli studenti a mangiare all’interno della facoltà pranzi al sacco.

– Siano realizzati adeguati collegamenti pedonali tra il polo didattico, la nuova sede della Facoltà, l’ospedale e il quartiere circostante.

– Vengano iniziati nel minor tempo utile i lavori per il tratto stradale mancante che collega la zona del polo didattico e della facoltà con la rotonda di via Alessandro Monteneri.

– Visto l’intasamento causato dai veicoli in sosta che occupano le carreggiate e rendono congestionato il traffico e difficile il passaggio degli automezzi, anche quelli di soccorso, si progetti un estensione dei parcheggi esistenti con l’allargamento a nuove zone o la strutturazione delle esistenti in multipiano.

– Si pianifichi l’integrazione del quartiere limitrofo con le strutture universitarie, viste le difficoltà anche solo a trovare alloggi da affittare e l’assenza di un collegio universitario in tutta la zona, venga progettata l’evoluzione di S. Sisto da quartiere residenziale a zona universitaria, con tutti i benefici che la popolazione perugina e studentesca potranno trarne in vivibilità e vitalità.

Tutto ciò premesso e considerato, SI INTERROGA IL SINDACO E LA GIUNTA sulla situazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia e dell’Azienda Ospedaliera e sulle questioni specifiche di cui sopra.