Passi concreti per il Centro Storico: aperta la concertazione con le associazioni studentesche

Si è riunita , dopo il rinnovo dei rappresentanti degli studenti, la Consulta Studentesca del Comune di Perugia di cui fanno parte i rappresentanti eletti nell’Università e nelle scuole superiori del territorio comunale.

Da tempo associazioni studentesche come la Sinistra Universitaria – UdU, per gli studenti universitari, e Altra Scuola – Rete degli Studenti, per le scuole superiori, hanno avanzato richieste e proposte per affrontare le problematiche che colpiscono il centro storico perugino, con particolare riferimento all’accessibilità, la sicurezza e la vivibilità, tanto per residenti e gestori dei locali, quanto per tutta la popolazione studentesca e giovanile.

Tutte problematiche che riguardano direttamente i giovani e gli studenti e che quindi richiedono sicuramente un ruolo attivo del sindacato studentesco, tanto di lotta quanto di proposta. Le pressante richieste degli studenti ricevute in questi mesi sono proprio indice della necessità di affrontare questa rilevante problematica studentesca.

Le richieste, da mesi avanzate dalle associazioni studentesche, hanno trovato nella seduta della Consulta Studentesca un prima apertura dell’amministrazione. Il sindaco Boccali ha in particolare dichiarato di essere disposto a rivedere la politica sulle ordinanze per i locali del centro storico confrontandosi preventivamente proprio con studenti, giovani e locali per evitare nuove iniziative inefficaci. Le ordinanze sono state oggetto di ampio dibattito e l’apertura di un confronto preventivo per le prossime iniziative e ordinanze è sicuramente una grande vittoria del sindacato studentesco.

Per quanto riguarda il tema dell’accessibilità al centro sono state accolte molte delle proposte avanzate. “L’accesso al centro storico perugino – commenta Federico Fratini della Sinistra Universitaria – UdU - è un punto fondamentale per la sua vivibilità e la sicurezza. Apprezziamo in questo senso la volontà di riaprire, come da noi richiesto, scale mobili e ascensori in orario serale, così come di ripristinare forti agevolazioni per i parcheggi del centro storico e prevedere anche l’accesso gratuito ad un parcheggio, sempre del centro, tramite la carta giovani. Punti questi sui quali abbiamo discusso da mesi e che oggi trovano una chiara risposta”.

L’apertura del sindaco si inserisce in un nuovo quadro di apertura che vuole rivedere le politiche per il centro storico con il coinvolgimento di studenti, proprietari dei locali, residenti, forze dell’ordine e istituzioni universitarie e scolastiche.

“E’ significativo – continua Fratini – come anche l’idea più volte ripetuta dell’apertura serale di spazi universitari sia oggi recepita in pieno anche dall’amministrazione. Ricordiamo il nostro impegno già per l’apertura della biblioteca umanistica fino alle 22:00 è necessario ora creare un sistema che sappia valorizzare e promuovere una nuova idea di vivibilità del centro”.

L’attenzione principale dell’UdU e della Rete degli Studenti si sposta ora sulla mobilità. “Per quanto riguarda il trasporto” dichiara Tiziano Scricciolo, Coordinatore della Rete degli Studenti “è evidente che molto resta ancora da fare. Sicuramente è importante la disponibilità del Comune a valutare l’apertura serale del Minimetrò, il prolungamento degli orari degli autobus e una nuova pianificazione degli orari in funzione delle diverse esigenze. Chiediamo però che anche in questo campo si possa concretizzare una piena concertazione per l’individuazione di nuove soluzioni che sappiano dare una risposta tanto agli studenti universitari fuorisede, quanto alle migliaia di studenti minorenni che popolano la nostra città”.