Ripristino e manutenzione del passaggio pedonale di viale Sant’Antonio e via del Melo

Il consigliere Bori ha posto l’accento nella sua interrogazione sull’importanza della zona di Porta Pesa e Via Pinturicchio, polo aggregativo che svolge una funzione significativa nell’educazione e assistenza ai giovani e che si è affermato come punto di riferimento del territorio, per la presenza di un alto numero di scuole e servizi per i giovani.

La situazione attuale presenta, tuttavia, varie problematiche, connesse alla sicurezza di cittadini e studenti, al decoro urbano, alla fruibilità e la vivibilità degli spazi pubblici. Fatte queste premesse, Bori ha posto tre interrogativi alla Giunta:

1) Sulla competenza rispetto alla manutenzione del verde da parte di Comune ed ex-Comunità Montane e sugli interventi di manutenzione, di riqualificazione e di ripristino del decoro urbano portati avanti nella zona e quelli programmati in futuro.

2) Rispetto all’intervento di manutenzione del verde pubblico richiesto dall’associazione territoriale nel tratto che parte dai parcheggi per i residenti fino a via del Melo e che si affaccia su viale Sant’Antonio.

3) Riguardo la sistemazione della strada sterrata di via del Melo con l’eliminazione degli ostacoli che intralciano la circolazione pedonale e dei mezzi autorizzati e il completamento dell’illuminazione del percorso pedonale e delle mura medievali lungo viale Sant’Antonio.

In risposta, il Vice Sindaco Arcudi ha riferito che il Comune ha eseguito una serie di lavori nell’area di Via Sant’Antonio e via del Melo. In particolare negli anni 2010 e 2011 (finanziamento Puc 2) sulla strada sterrata che affaccia su Via Sant’Antonio sono state realizzate la pubblica illuminazione e quella artistica delle mura medievali. In via del Melo si è provveduto al cablaggio delle lampade.

Quanto all’arredo urbano: realizzazione di nuovo arredo in piazza del Melo con acquisto di panchine di design. Sulla strada sterrata che affaccia su Via Sant’Antonio, invece, si è provveduto alla realizzazione di una staccionata in legno, al posizionamento di dissuasori ad archetto, alla regolamentazione degli ingressi veicolari con pilomat, alla realizzazione di una panchina in travertino all’uscita di via del Cane. Altra panchina è stata posizionata nell’area verde adiacente la porta Sant’Antonio.

Nel 2013-2014 sono stati compiuti i seguenti lavori: prosecuzione fino all’ingresso di via del Cane dell’illuminazione artistica delle mura medioevali; risistemazione del verde, cablaggio delle lanterne e loro verniciatura sulla parte alta della strada sterrata che affaccia su Via sant’Antonio, illuminazione della porta Sant’Antonio, sostituzione di una staccionata sulla strada che affaccia su via Sant’Antonio. In ogni caso Arcudi ha garantito che le richieste formulate dal consigliere Bori sono state trasmesse all’ufficio Centro Storico; è certo che un’attenzione verrà riservata agli interventi proposti, compatibilmente con le risorse a disposizione.

———-

Tommaso Bori ha presentato un’interrogazione relativa al quartiere di Porta Pesa per chiedere alla Giunta di fare il punto sui lavori di ripristino e manutenzione di alcune strutture presenti nella zona. L’attenzione del consigliere del Pd, in particolare, è rivolta alla manutenzione delle aree verdi e su quella concernente il passaggio pedonale tra Via Sant’Antonio e Via del Melo. Di seguito l’interrogazione integrale:

CONSIDERATO CHE:

– La zona di Porta Pesa, via Pinturicchio e viale Sant’Antonio racchiude un alto numero di scuole (infanzia, elementari e medie) e servizi per i giovani (Informagiovani e Post). Questo polo aggregativo svolge una funzione importante nell’educazione e assistenza ai giovani e si è affermato come punto di riferimento del territorio. In questi ultimi anni si è consolidata una stretta e proficua collaborazione con i residenti della zona che considerano fondamentale la presenza di queste strutture, anche in funzione della rivitalizzazione del centro storico della città e del contrasto al degrado urbano.

– La situazione attuale presenta, tuttavia, varie problematiche che limitano la possibilità di implementazione e sviluppo di attività e progetti volti a creare un’offerta formativa e socio-culturale di qualità e spazi aggregativi per i giovani. In particolare è necessario dare risposte ad esigenze quali la sicurezza di cittadini e studenti, il decoro urbano, la fruibilità e la vivibilità degli spazi pubblici.

VALUTATO CHE:

– Ciò incrementerebbe la capacità attrattiva della zona e dei servizi presenti (Informagiovani, Post, scuola d’infanzia, elementari e medie) che, soprattutto per quanto riguarda la Scuola Media Foscolo, significa aumentare il numero degli iscritti e offrire al corpo docenti le stesse opportunità di altre sedi scolastiche.

– La parte del percorso pedonale lungo le mura che si affaccia su Via del Cane e affianca i posti auto per i residenti è stata completamente ripulita e riqualificata dall’associazione territoriale Borgo San’Antonio.

Si interroga l’AMMINISTRAZIONE COMUNALE:

1) Sulla competenza rispetto alla manutenzione del verde da parte di Comune ed ex-Comunità Montane, oggi riunite nell’Agenzia Regionale di Forestazione, e sugli interventi di manutenzione, di riqualificazione e di ripristino del decoro urbano portati avanti nella zona e quelli programmati in futuro.

2) Rispetto all’intervento di manutenzione del verde pubblico richiesto dall’associazione territoriale nel tratto che parte dai parcheggi per i residenti fino a via del Melo e che si affaccia su viale Sant’Antonio. Tale intervento dovrà riguardare, come già effettuato nel tratto da via del Cane ai parcheggi per i residenti, la ripulitura della scarpata dall’immondizia, il taglio delle piante spontanee, la potatura delle alberature di pregio, la sostituzione degli elementi di arredo urbano danneggiati.

3) Riguardo la sistemazione della strada sterrata di via del Melo con l’eliminazione degli ostacoli (vecchi paletti, materiali di scarto, ecc.) che intralciano la circolazione pedonale e dei mezzi autorizzati e il completamento dell’illuminazione del percorso pedonale e delle mura medievali lungo viale Sant’Antonio”.